Le grandi ore di Montlhlery

"Ci sono dei nomi di luoghi terribilmente evocativi; Montlhéry è uno di questi. Ovunque ci si trovi su questo pianeta, se qualcuno pronuncia il nome del circuito di Montlhéry, ogni persona presente viene immediatamente assalita da immagini forti e colorate, da suoni di scarichi più o meno sfrenati, e viene immediatamente trasportata da molteplici emozioni. Quale appassionato di sport motoristici non ha percorso il circuito stradale, l'anello di velocità, questo "catino" famoso in tutto il mondo? Non si è entusiasmato per i sorpassi azzardati, per le uscite di strada spesso comiche, non ha gridato la sua gioia per la vittoria del suo pilota preferito, per la consacrazione della sua marca preferita? Non hanno pianto per un autista scomparso? Se, come me, avete assistito agli exploit di Ricardo e Pedro Rodriguez al volante delle loro Ferrari, avete applaudito Jo Schlesser che usciva dalla sua Brabham di Formula 3, avete ammirato le abili scivolate di un Jean Vinatier e avete incrociato nel paddock Jean-Pierre Beltoise, Jim Clark o Graham Hill, dovreste trovare in questo libro un po' di quell'epoca e alcuni dei profumi della vostra gioventù. Un tempo in cui Montlhéry era un monumento dove, nella più grande semplicità e nel più perfetto entusiasmo, le stelle del volante e i piloti dilettanti, i principianti squattrinati, gli spettatori bagnati, i meccanici spesso volontari - voi ed io - si sfregavano. "D. P